Cinque Terre: Manarola
Manarola è il secondo borgo delle Cinque Terre.
La struttura del paese è caratterizzata dalla conformazione dello
scosceso promontorio roccioso sul quale è stato costruito, le tipiche
case con lo sviluppo verticale si inerpicano sul costone roccioso partendo
dalla via principale e formando un intreccio di stretti carrugi uniti
tra di loro da ripide scalinate in ardesia. La via principale è
stata ricavata dalla copertura del torrente Groppo, a monte del paese
si trova la piazza con la chiesa e la torre campanaria, scendendo verso
il mare si arriva al piccolo porticciolo racchiuso tra due scoscesi speroni
di roccia. Infatti, più che di porticciolo, sarebbe corretto parlare
di "sbocco a mare" per le barche. Queste ultime vengono normalmente
disposte in modo ordinato lungo la strada principale in prossimità
della marina e vengono poi calate a mare tramite un piccolo paranco.
Caratteristico di Manarola è il fronte a mare sotto la stazione
ferroviaria, formato da una sequenza di grossi massi è possibile
trascorrervi qualche ora tuffandosi nelle acque cristalline di uno
dei tratti di mare più puliti d'Italia.
Manarola è collegata a Riomaggiore dalla caratteristica "via
dell'amore", un sentiero scavato nella scogliera a picco sul
mare che offre dei panorami mozzafiato.
Il 10 agosto si celebra la festa di San Lorenzo, il patrono
di Manarola. La sera la statua del Santo viene trasportata in barca alla
Marina dove viene sbarcata e da dove parte una suggestiva processione
lungo la strada principale fino all'omonima chiesa.
Nel periodo natalizio è invece possibile ammirare, sulla collina
sovrastante la chiesa di San Lorenzo, un presepe luminoso i cui
personaggi vengono formati dall'accensione di migliaia di lampadine montate
su apposite sagome.